«Valdagno Città del Mondo» : dibattito in preparazione di Arena di Pace con Papa Francesco, 29 aprile.

Invitiamo a partecipare al dibattito, in sala Marzottini di Valdagno (VI), lunedì 29 di aprile, ore 20.30: “Valdagno Città del Mondo. Dibattito in preparazione di Arena di Pace con Papa Francesco”.

Interverranno il vescovo di Rovigo (sacerdote a Valdagno dal 1982 al 1989) Mons. Pierantonio Pavanello (“un ricordo di don Gianantonio Allegri e il magistero della pace di Papa Francesco”), il diacono Beppino Creazza tra Crotone e Guatemala, Marco Goldoni, Ilaria Sbalchiero, Giovanni Baruffa. Cristiano Morsolin – esperto di diritti umani in America Latina, presenterà il libro “Valdagno Città del Mondo”- L’impegno per la pace dell’unica company town del Triveneto con governo progressista ininterrotto da 30 anni”.

Il vescovo di Rovigo Mons. Pierantonio Pavanello ha commentato: “Mi trovo d’accordo con la proposta di Cristiano Morsolin. Pensavo infatti di presentare l’impegno per la pace di don Gianantonio Allegri all’interno della sua ricerca di una vita evangelica, ricerca che lo ha acocmpagnato per tutta la vita. Il riferimento al Magistero di pace di papa Francesco viene naturale. Vengo volentieri a Valdagno. Un caro saluto e un arrivederci a lunedì prossimo 29 aprile”.

PROGRAMMA

Saluto:  Giancarlo Acerbi, sindaco di  Valdagno

Vescovo Pierantonio Pavanello: Un ricordo di don Gianantonio Allegri

Diacono Beppino Creazza: L’amore vince: Crotone, Guatemala e Valdagno

Cristiano Morsolin: presentazione del libro “Valdagno Città del Mondo. L’impegno per la pace

                                  dell’unica company town del Triveneto con governo progressista  

                                   ininterrotto da 30 anni”, prologo del vescovo Egidio Bisol (Brasile)

Marco Goldoni: La lista civica “Espressione Popolare” (1980-1995) tra novità e cambiamento

Ilaria Sbalchiero: La carovana di pace “Stopthewarnow” in viaggio in Ucraina

Giovanni Baruffa: l’esperienza dell’associazione “Livello 4” e il teatro come linguaggio per

                                valorizzare i diritti fondamentali

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