Archivo mensual: diciembre 2014

Italian parliamentary Davide Mattiello (PD) supports Morsolin book

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“Today, as we celebrate the 66’anniversary of the Universal Declaration of Human Rights (1948), we must not forget also the fight of the defenders of childhood and adolescence in the world working for peace, justice, social inclusion and dignity of street and working children/ adolescent, often exploited by the global mafia”.

So the Italian parliamentary Davide Mattiello (PD) declared in Rome, after he met Cristiano Morsolin, human rights expert in Latin-America since 2001. Mattiello supports the book “On children’s rights debt – Reconsidering the debates about working and street children in a globalized world”, a collective work with experiences from Mexico, Brazil, Senegal, India and Italy.

“These voices tell the alternatives, the best practices of change from below, from civil society combat exclusion, which must interrogate the United Nations system and also the Italian government to open tables of consultation joint work between the UN, civil society, universities, world government and international cooperation”, concludes the press release of the Italian parliamentary Davide Mattiello (PD), member of Antimafia Parliamentary Commission.

Rome, 10 December 2014

INFO:http://www.camera.it/leg17/29?shadow_deputato=305573&idpersona=305573&idlegislatura=17

Professor Papisca – UNESCO Chair in Human Rights, Democracy and Peace of the University of Padua, talk about Morsolin book and peace right

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Professor Papisca – UNESCO Chair in Human Rights, Democracy and Peace of the University of Padua declared his interest about the book “On children’s rights debt – Reconsidering the debates about working and street children in a globalized world”.

He met Cristiano Morsolin on 30 October 2014 in Padua and he “expressed his concern on the violation of child rights in Colombia. So we need that United Nations recognizes the right to peace as an answer to the war in Colombia”.

The Interdepartmental Centre on Human Rights and the Rights of Peoples of the University of Padua has become (the) “University Centre for Human Rights” (Centro di Ateneo per i Diritti Umani) in 2013.

This upgrade of its institutional level rewards the work carried out since 1982 by an academic structure highly specialised in the field of Human Rights – one of the first of this kind in Europe and in the world – that, as the decree claims, “develops institutional activity of strategic importance for the University with reference to some fundamental scopes such as the implementation of the University Statute and of the recommendations of international institutions, the relations with the institutions of the territory, the process of internationalisation and the activity of interdisciplinary education and research”. Besides, the decree observes that the Centre “offers a service of transversal research to the various disciplinary fields, in respect to the principle according to which human rights (civil, political, economic, social, cultural) are interdependent and indivisible”.

The Centre for Human Rights of the University of Padua has been established in 1982, as a response to the recommendations on human rights education, formulated by institutions such as the United Nations, UNESCO and the Council of Europe.

The Centre promotes activites of research and education and collaborates with other academic institutions, NGOs, governmental and intergovernmental bodies. It provides scientific and organisational support to the Degree Course in “Political science, international relations, human Rights” and to the Master’s Degree Course in “Human Rights and Multi-level Governance”. It supports the European Master’s Degree in Human Rights and Democratisation (E.MA) also promoted by the Centre of Padua in 1997 and is a member of the Association of Human Rights Institutions (AHRI).

The Centre hosts:

– the UNESCO Chair “Human Rights, Democracy and Peace” of the University of Padua, held by professor emeritus Antonio Papisca;

– the Jean Monnet European Centre of Excellence “Intercultural Dialogue, Human Rights and Multi-level Governance”;

– the Regional Archive “Pace Diritti Umani/Peace Human Rights”, established by the Region of Veneto, one of the main web portals of reference in Italy on the themes of human rights.

The Centre publishes the review Pace diritti umani/Peace human rights (Marsilio Editiori, Venice) and the Italian Yearbook of Human Rights (published in Italian by Marsilio Editori and in English by Peter Lang, Bruxelles).

On March 2012, the UNESCO Chair “Human Rights, Democracy and Peace” of the University of Padua Antonio Papisca and Marco Mascia supported the open letter to United Nations promoted by Cristiano Morsolin about street and working children.

INFO:

http://unipd-centrodirittiumani.it/it/news/Lettera-aperta-alle-Nazioni-Unite-sui-diritti-dellinfanzia-bisogna-considerare-anche-i-diritti-economici-sociali-e-culturali-affermano-74-esperti-di-tutto-il-mondo/2409

Professor Papisca – Cattedra UNESCO Diritti Umani, Democrazia e Pace, Università di Padova, commenta libro di Morsolin

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Oggi 10 Dicembre 2014, tutto il mondo celebra il 66mo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948). C’ e’ molta attesa perche’ presso il Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite, sono in corso a Ginevra le consultazioni informali, condotte dal Presidente dell’apposito Gruppo di lavoro intergovernativo Guillermet Fernandez (Ambasciatore del Costa Rica), per la messa a punto del testo della prevista Dichiarazione. Si tratta ora di intensificare la pressione affinché il Gruppo intergovernativo possa concludere il proprio lavoro consegnando un documento che effettivamente riconosca il diritto alla pace con correlati obblighi giuridici, e non l’ennesima indicazione di generiche linee-guida sulla cultura della pace.

Intervisto Antonino Papisca, Professore Emerito, Cattedra UNESCO Diritti Umani, Democrazia e Pace, Università di Padova, promotore della Campagna internazionale per il riconoscimento del Diritto umano alla Pace promossa dal Centro Diritti Umani e dalla Cattedra UNESCO Diritti Umani, Democrazia e Pace dell’Università di Padova, dai Francescani del Sacro Convento di San Francesco Assisi, dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, dalla Tavola della pace e dalla Rete della PerugiAssisi, che mi commenta che “le Nazioni Unite hanno finalmente avviato le procedure per riconoscere la Pace quale diritto fondamentale della persona e dei popoli.Si tratta di una straordinaria opportunità per impegnare gli Stati ad agire con maggiore determinazione e coerenza in favore della sicurezza umana, di un disarmo reale, della risoluzione pacifica dei conflitti in corso, del rafforzamento democratico delle istituzioni internazionali, della costruzione del sistema di sicurezza collettiva previsto dalla Carta delle Nazioni Unite fondato sul rigoroso rispetto di tutti i diritti umani per tutti”.

Spiego al professor Papisca la sistematica violazione dei diritti umani in Colombia e gli presento il libro “On children’s rights debt – Reconsidering the debates about working and street children in a globalized world” – Ed. Mediafactory, pag. 308, 2014 – ISBN: 9788898849017, libro collettivo promosso da Morsolin, che raccoglie esperienze dal Messico, dal Brasile, dal Senegal, dall’India e dall’Italia, anche con l’intervento di Raffaele Salinari, Presidente della Federazione Internazionale Terre des Hommes a livello Europeo.

Il professor Papisca esprime la “sua profonda preoccupazione per la situazione in Colombia” e considera che “il riconoscimento da parte delle Nazioni Unite del Diritto alla Pace contribuirebbe in modo importante alla conclusione del conflitto”.

INFO:

http://unipd-centrodirittiumani.it/it/attivita/Il-10-dicembre-allUniversita-di-Padova-per-la-Giornata-Internazionale-dei-Diritti-Umani-2014-allinsegna-di-Abbiamo-Diritto-alla-Pace/957

Deputato Davide Mattiello (PD) sottolinea l’impegno mondiale dei difensori dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza lavoratrice e in situazione di strada nell’Human Rights day

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“Oggi, mentre si celebra il 66’anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo (1948), non dobbiamo dimenticare anche l’impegno dei difensori dell’infanzia e adolescenza che nel mondo lavorano per la pace, la giustizia e l’inclusione sociale e la dignita’ dei bambini/e adolescente lavoratori e in situazione di strada, spesso sfruttati dalle mafie globali”.

Cosi afferma il Deputato Davide Mattiello (PD) che ha incontrato Morsolin Cristiano, esperto di diritti umani in America Latina dal 2001, per la presentazione del libro “On children’s rights debt – Reconsidering the debates about working and street children in a globalized world”, libro collettivo che raccoglie esperienze dal Messico, dal Brasile, dal Senegal, dall’India e dall’Italia.

“Sono queste voci che raccontano le alternative, le buone pratiche di cambiamento dal basso, dalla societa’ civile che lotta contro l’emarginazione, che devono interrogare il Sistema delle Nazioni Unite e anche il Governo Italiano per aprire tavoli di lavoro comune tra ONU, societa’ civile,  universita’ e mondo governativo della cooperazione internazionale” ha concluso il Deputato Davide Mattiello, membro della Commissione Parlamentare Antimafia.

INFO:

http://www.camera.it/leg17/29?shadow_deputato=305573&idpersona=305573&idlegislatura=17

MEXICO: Lançada Comissão Internacional sobre o caso do menino mexicano morto por uma bala de borracha da polícia

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Este mês novembro marca um momento muito importante para a infância no mundo, pois que se comemora o 25º aniversário da Convenção sobre os Direitos da Criança. No entanto, apesar dos avanços normativos e dos esforços dos diferentes governos, hoje, está muito longe a plena satisfação e respeito aos seus direitos, como demonstra o caso do México.

A Rede pelos Direitos da Infância no México (Redim) assessorará juridicamente Elia Tamayo, mãe do menino José Luis Tehuatlie, que morreu após receber um tiro de bala de borracha, lançado pela polícia estadual, quando reprimia uma manifestação no município de San Bernardino Chalchihuapan, em Puebla.

Juan Martín Pérez, diretor executivo da Redim, informou que o agrupamento estudará o expediente judicial do caso ocorrido no último dia 09 de julho. Acrescentou que buscará se reunir com o novo titular da Comissão Nacional dos Direitos Humanos (CNDH), Luis González Pérez, para discutir o tema e determinar se é necessário algum pronunciamento adicional ao que fez o anterior ombudsman, Raúl Plascencia Villanueva.

Em uma conferência – a propósito dos resultados do Sexto Congresso Mundial pelos Direitos da Infância e Adolescência –, recordou no último dia 18 de novembro que Elia Tamayo tem três demandas para exigir justiça após a morte do seu filho: a reparação do dano, que inclui punir os funcionários locais responsáveis; uma indenização econômica e uma desculpa pública do governo de Rafael Moreno Valle. Pérez assegurou que, para a mãe do menor falecido, a detenção de alguns policiais municipais não representa o acesso à justiça.

«Nós confiamos e temos a expectativa de que o Governo de Puebla possa reconsiderar a forma como tem abordado esse assunto”, assegurou. A propósito do tema, o diretor executivo da Redim acusou que, durante o VI Congreso Mundial pelos Direitos da Infância e Adolescência – realizado na semana passada em Puebla –, o governo estadual mostrou uma atitude de censura e de ações de intimidação para com Elia Tamayo e os membros da Rede.

«Não estava previsto que a senhora participasse do Congresso, mas, quando ela se apresentou, decidimos dar um foro, já que ademais tinha contemplada uma reunião com o Comitê Internacional para expor o caso do assassinato de seu filho. Entretanto, foi proibido dar voz a ela no evento, argumentando que não estava previsto e além disso nos deram um tratamento que pensamos ter sido muito desproporcional e desnecessário, pois nos colocaram vigilância todo o tempo”, disse ao jornal Proceso .

TODA A MATERIA NA AGENCIA ADITAL:

http://www.adital.com.br/site/noticia_imp.asp?lang=PT&img=S&cod=83412

MEXICO: Morsolin logra respaldo internacional para la Comisión de seguimiento al asesinato del niño Jose Luis Tehuatlie

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Helena Solà Martín –Encargada de derechos humanos – Coordinadora de América Latina – Organización Mundial contra la Tortura (OMCT) :

Estimado Sr. Morsolin, Gracias en primer lugar por su mensaje e interés.

Andrea ya no sigue en la OMCT, ahora la encargada de América Latina soy yo misma, y Carolina Barbara es la coordinadora de actividades relacionadas con los derechos de la niñez.

En efecto, reafirmamos nuestro compromiso respecto los derechos de niños/as, adolescentes. Nos podría dar más detalles acerca de la Comisión Internacional de seguimiento que están lanzando (su rol, miembros, actividades planeadas), así como de las medidas de apoyo que pedirían por parte de la OMCT?

Muchas gracias de antemano.  Saludos cordiales desde Ginebra

SARA OVIEDO- Vice Presidenta del Comité ONU para los derechos del Niño de Ginebra:

Expreso mi solidaridad a Juan Martin Perez y su familia para la agresión que ha sufrido el dia 20 de noviembre

JUAN MARTIN PEREZ – DIRECTOR RED NACIONAL PARA LA DEFENSA DE LOS DERECHOS DE LOS NIÑOS/AS Y ADOLESCENTES DE MEXICO – REDIM:

Estimando Cristiano, gracias por tu solidaridad en estos momentos. Todas y todos en la familia estamos bien, con lesiones leves. Me ha resultado difícil atender los correos, en breve respondo más detalles y enlace con la OMCT sería fantástico contar con Ustedes. En enero estaremos lazando la invitación a integrar la Comisión Internacional

Uno de los compromisos con las y los adolescentes es organizar un Post Congreso sobre acciones para hacer justicia a la Sra Elia Tamayo

GABY KUPPERS- Oficina para Latinoamerica del bloque GREENS-EFA en el Parlamento Europeo:

Hola Cristiano. En Mexico arde en todas partes. De parte de los Verdes, los MEP Ska Kellery y Josop Maria Terricabras son miembros de la Delegacion UE-Mexico. Comunicate con ellos. Abrazos y suerte

Gustavo Vera, Diputado argentino y colaborador del Papa Francisco

Que tal Cristiano, còmo estas? Yo muy ocupado, casi sin tiempo ni de responder mensajes. Te envio un abrazo junto a mi apoyo para la lucha en Mexico.

Foto arriba: Elia Tamayo, madre del niño asesinado por la policía estatal – encuentra la Relatora Especial de Naciones Unidas sobre la violencia en contra de los niña/os Marta Santos

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MESSICO: La convenzione calpestata. Commissione internazionale esige giustizia sull’assassinio di Jose Luis Tehuatlie da parte della polizia di Puebla

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E’ stata una giornata triste qui in Messico per la celebrazione del 25 anniversario della Convenzione dei diritti del bambino,  adottata il 20 novembre 1989 dalle Nazioni Unite, segna la distanza tra una legislazione internazionale avanzata e la non applicazione in un paese attanagliato da una violenza strutturale.

Elia Tamayo, madre del tredicenne lavoratore José Luis Tehuatlie ucciso da una pallottola di gomma sparata dalla polizia statale che reprimeva una manifestazione pacifica nel municipio di San Bernardino Chalchihuapan, en Puebla, il 16 giugno scorso – doveva intervenire al VI congreso mondiale dell’infanzia che si e’ appena concluso a Puebla, ma agenti di pubblica sicurezza hanno cancellato il dibattito organizzato con Elia Tamayo.

Addirittura si e’ cercato di zittire i testimoni perche’ la polizia ha espulso – su ordine diretto del Governatore Moreno Valle –  vari esperti internazionali che conosco personalmente come Manfred Liebel, professore dell’Universita’ di Berlino e Direttore della Rete Europea di Masters sui diritti dell’infanzia, Angel Gonzalez – Movimento Latinoamericano di bambini e adolescente lavoratori MOLACNATs e Jennifer Haza, coordinatrice dell’ONG Melel del Chiapas che ha denunciato alla Corte Interamericana dei Diritti Umani CIDH la “pulizia étnica” contro i bambini/e e adolescenti lavoratori, in maggioranza indigeni.

Continua a leggere:

Agenzia Agi

http://www.agi.it/estero/notizie/messico_rete_per_i_diritti_dell_infanzia_denuncia_767_omicidi-201411231156-est-rt10004

http://piattaformainfanzia.org/rassegna/messico-rete-per-i-diritti-dellinfanzia-denuncia-767-omicidi/

http://cipsi.it/messico-infanzia-convenzione-capestata/

http://www.unimondo.org/Notizie/Messico-e-i-diritti-dell-Infanzia-148576

http://www.tzetze.it/2014/11/messico_e_i_diritti_dellinfanzia/