Archivo mensual: septiembre 2022

Senatore Fabio Porta (Partito Democratico) commenta a Morsolin le irregolaritá elettorali in America Latina

Senatore Fabio Porta (Partito Democratico) commenta a Morsolin Cristiano:

Gentile Sig. Morsolin,

la ringrazio per la sua segnalazione che, purtroppo, si aggiunge ad altre ricevute nei giorni scorsi qui in Sudamerica.

La trasmetto in copia al Responsabile del Dipartimento italiani nel mondo del Partito Democratico, Luciano Vecchi e alla segreteria della Vice Ministro Sereni, affinchè trasmettano immediatamente tutte le informazioni alla Direzione Generale per gli italiani nel mondo del Ministero degli Affari Esteri per una verifica della grave situazione da lei denunciata e per i relativi provvedimenti da assumere.

Ringraziandola per l’informazione tempestiva e circostanziata, la saluto cordialmente,

Senatore Fabio Porta 

Sao Paulo, 17-09-2022

FOTO: Presidente della commissione della Verita CEV (con mandato costituzionale) , P. Francisco de Roux fa da testimonial del libro di Morsolin.

p. De Roux (Cev) : “commercio d’armi immenso male morale”. Durante la guerriglia “bambini costretti a mangiare carne umana”. Seconda parte su Sir-Vaticano.

7 Settembre 2022 @ 10:55

“La produzione e la vendita di armi nel mondo è un immenso male morale. Tutti coloro che partecipano a questa produzione e commercializzazione sono complici della violenza contro l’umanità. Le armi servono per uccidere. Quelle con cui noi colombiani ci uccidiamo da 60 anni provengono dall’Europa, dagli Stati Uniti, dalla Russia e da Israele; e in misura minore sono prodotti da Indumil, la compagnia delle forze militari colombiane che ha portato tecnologia da quei Paesi”. Lo afferma al Sir padre Francisco De Roux, presidente della Commissione della Verità, che ha concluso in questi giorni i suoi lavori, nel contesto della Settimana per la Pace che si vive in Colombia.
Resta ancora vivo, poi, nel Paese, il tema dei minori reclutati dalla guerriglia, che l’ex ministro della Difesa Molano definì “macchine da guerra”. “Quella frase – afferma il gesuita – è stata un errore, ed è stata respinta dall’opinione pubblica perché la frase giustificava il bombardamento che ha ucciso i bambini. Ma non si può dimenticare che più di 16.000 bambini sono stati portati in guerra e preparati dai guerriglieri e dai paramilitari ad entrare in combattimento e morire in combattimento. E tra i paramilitari dell’Orinoquía, la Commissione ha ascoltato la testimonianza dei bambini che sono stati costretti a mangiare il sancocho (cioè la zuppa di carne) fatta con la carne di un uomo smembrato con una sega davanti a loro, perché imparassero a punire traditori. Ecco come erano preparati ad andare in combattimento, pronti a tutto”. Aggiunge Cristiano Morsolin, esperto di diritti umani: “Le parole di padre De Roux, nei giorni in cui si vive con vivacità la Settimana per la Pace, confermano le denunce portate avanti dalla società civile e dai difensori dei diritti umani, e, rispetto al commercio di armi, confermano indirettamente il ruolo dei Paesi europei, e anche dell’Italia, nell’esportazione di armi in Colombia”, in questi decenni di guerra.

p. De Roux (Cev) al Sir, “d’accordo per una nuova Commissione della verità che si occupi del narcotraffico”. Commento di Morsolin su SIR-Vaticano.

7 Settembre 2022 @ 10:49

È in corso di svolgimento, in Colombia, la trentacinquesima Settimana della Pace, con numerosi incontri, eventi e dichiarazioni da parte di rappresentanti della Chiesa colombiana. Tra questi, mons. Dario Monsalve, arcivescovo di Cali, dopo che la dissidenza della Farc ha assassinato 7 sette egenti nel dipartimento dell’Huila, ha affermato: “Condanniamo, non solo internamente, ma anche pubblicamente, i crimini dei violenti. Nessuno può identificarsi con i loro obiettivi che oggi vigliaccamente colpiscono la vita di soldati e poliziotti”. In questo scenario, il dibattito si sta spostando, dopo la conclusione dei lavori della Commissione della Verità (Cev), sulle condizioni per raggiungere una pace solida e duratura. In particolare, la componente della Commissione Marta Ruiz ha proposto di dare vita a una nuova Commissione della Verità focalizzata soltanto sul narcotraffico.
Un’ipotesi che trova il favore del presidente della Commissione, il gesuita Francisco De Roux, interpellato dal Sir: “Sono d’accordo con le affermazioni di Marta Ruiz. La Cev ha raccolto lo stato attuale delle analisi che ci sono in Colombia sul traffico di droga, e ha potuto parlare con importanti trafficanti di droga che si trovano nelle carceri del Paese e negli Stati Uniti, oltre che con molte vittime. Abbiamo potuto stabilire che oggi in Colombia c’è una sola guerra, che unisce l’insurrezione e narcotraffico. Inoltre, la Cev ha potuto dimostrare che ciò di cui la Colombia ha bisogno è creare alternative serie per le donne e gli uomini delle zone rurali. Allo stesso tempo, ha mostrato che il traffico di droga è penetrato nell’economia, nei partiti politici, nel calcio, nel commercio e nelle banche, nella politica e negli apparati di sicurezza. Ha mostrato come il traffico di droga sia alla base del contrabbando, della corruzione, dell’estrazione criminale dell’oro e dell’importazione illegale di armi. Allo stesso tempo, la Cev ha mostrato che c’è ancora molta strada da fare per avere una comprensione completa della penetrazione narcotraffico in Colombia e nel mondo, ed è per questo che raccomandiamo una Commissione della verità tra colombiani e stranieri per farlo. Finché ci sarà il traffico di droga in Colombia, ci sarà la guerra”.

Enrico Letta parla di immigrazione durante la visita a VALDAGNO (Vi), riconoscendo l’esempio di 25 anni di governo locale progressista contro i razzismi e per la pace.

Enrico Letta – che è capolista PD a Vicenza per il plurinominale alla Camera – è  stato in Veneto per il suo tour elettorale e nella tappa di Valdagno (VI) ha parlato di immigrazione.

«Sull’immigrazione vedo che gli altri fanno campagna elettorale e propaganda, mentre l’unica e fondamentale misura da prendere è trovare un accordo con i Paesi europei che abbiano voglia assieme a noi di trovare una soluzione per mettere in campo un progetto di politiche migratorie che sia efficace e in grado di funzionare».

«Se tutto questo non c’è – ha aggiunto il segretario DEM Letta – il rischio è che si riduca tutto a campagna elettorale, ognuno la spara più grossa ma non risolve il problema».

Enrico Letta ha visitato Valdagno (durante la mattinata di martedi 30 di settembre), riconoscendo l’esempio di 25 anni di governo locale progressista contro il razzismo e impegnato per la pace, in controtendenza in Veneto.

Ester Peruffo, attuale assessore alle politiche giovanili di Valdagno, ha commentato:

“Quelle appena trascorse sono state giornate ricche e intense all’interno del percorso che ci porterà alle elezioni del 25 settembre.

Lunedì l’evento di apertura della campagna elettorale del Partito Democratico in Veneto, in cui ho avuto il compito di introdurre la serata e il Segretario nazionale Enrico Letta, con non poca emozione. Ho voluto ricordare l’investimento che il PD ha fatto su giovani, donne e tematiche che li riguardano. In un contesto in cui chi è donna o giovane, o entrambe le cose, deve lottare più di altri per farsi spazio e costruirsi una credibilità, ci ho tenuto a ringraziare per avere deciso di dare una possibilità reale a chi, pur meritandola, dovrebbe faticare il doppio per averla.

Martedì la visita del Segretario in molti luoghi della provincia di Vicenza, tra cui Valdagno e Recoaro, per parlare di formazione, sostenibilità, rilancio, servizi, PNRR e dei bisogni dei Comuni. Chi mi conosce sa quanto amo il territorio in cui vivo, quindi accompagnarlo in due delle sue tappe è stato un motivo di grande orgoglio e, ancora una volta, emozione.

Sentiamo spesso dire, e a volte lo ripetiamo anche noi, che la politica è lontana dalla gente e dai territori, quando in realtà dovrebbe basarsi proprio sul loro ascolto. A maggior ragione in questa campagna elettorale in cui il tempo è pochissimo, penso che esserci, nel senso di esserci fisicamente, sia una testimonianza importante per Vicenza e per il Veneto”, conclude Peruffo.

Ex parlamentare Mariangela Gritta Grainer ha scritto una interessante analisi:

https://www.articolo21.org/2022/08/giornalisti-sotto-scorta-minacce-web-e-fake-news-gli-argomenti-di-enrico-letta-in-visita-a-valdagno-e-recoaro/

FOTO: Letta e Peruffo a Valdagno